Spilamberto - Rocca Rangoni
Care, cari,
Santo Stefano, chissà perché il 26 dicembre è dichiarato festivo?
Eppure non mi sembra che questo sia un martire particolarmente
collegato alla nascita di Gesù. Forse avranno pensato che dopo i
bagordi natalizi ci volesse un successivo giorno di festa per
riprendersi. Aoh, e si vede, qui a Spilamberto oggi abbiamo
faticato a trovare un bar aperto. Caterina ed io abbiamo girato un
bel po', sembrava che l'unico funzionante fosse il baretto di Maria ma
era pieno di extracomunitari.... Alla fine abbiamo scoperto che la
pasticceria sotto la biblioteca, vicino alla Rocca Rangoni, era
aperta.. (sia pur ad orario ridotto) e lì ci siamo seduti a goderci
il nostro cappuccino bollente e caffè macchiato. Lì abbiamo anche
appreso alcuni retroscena sulla Rocca Rangoni. Il comune si appresta,
con i soldi pubblici regionali, a rifare tutto l'impiantito esterno
davanti al palazzo ex signorile. Via i giardinetti e via i vecchi
sampietrini, verrà fatta una nuova pavimentazione in porfido, il
tutto per quasi un milione di euro. Strano progetto questo, mentre
il Palazzo è in stato di semi abbandono e le stanze interne sono
rovinate dall'umidità si spendono i soldi per la pavimentazione
esterna, che è ancora in stato decente ed al massimo richiederebbe
qualche rattoppo.... Misteri spilambertesi
Pensieri natalizi – "Si
cerca e si ricerca ossessionatamente per tanti, interminabili anni,
credendo che sarà impossibile scacciare quell’avido mostro che ci
si porta dentro fin dalla nascita. Quello che divora tutto
indistintamente lasciando solo un’enorme tavola vuota con gli
avanzi di un’interminabile noia. E si pensa di finire
inevitabilmente come i tanti del passato, sbronzi perduti in qualche
squallido vicolo dimenticato, con la morte come unica compagna. Ma
poi una mattina ci si sveglia, e si scopre che le risposte sono
sempre state lì, sulla vecchia zappa arrugginita del nonno, in
qualche buon libro impolverato lasciato dalla sorella… e
soprattutto in quella donna che per tanti anni ti ha pazientemente e
magicamente sopportato, curato… amato. Fino ad addomesticare quel
mostro indomabile. C’è speranza per questa strana creatura che è
l’uomo. C’è speranza…" (Stefano Andreoli) - "Fuori,
qui in valle, vento ed acqua forte. Le nubi basse oscurano metà
della piana di Scarenna. La cascata romba, in piena. Mio figlio
ronfa, beato. Che questa felicità domestica vi possa arrivare, che
il senso di un Natale semplice, vi giunga. Più tardi, si farà
colazione con i biscotti fatti a mano da una persona davvero
speciale. E' il nostro Natale, spero sia anche il vostro, nella
serenità di spirito. Oggi, riserviamoci la lietezza e se ve n'è,
che le ombre del rimpianto, dei ricordi, si possano mutare in
malinconia dolce. A tutte e tutti, buon Natale. " (Teodoro
Margarita)"
Ritirata di Russia –
Scrive Joe Fallisi: "....i comportamenti criminali e sadici,
“innati” a quel tipo umano, generalmente un misto
orientalide-levantino (Khazari), tipo che rappresenta oltre il 90%
delle masse ebraiche, (...), furono in seguito sempre ben confermati.
Il bolscevismo, inizialmente da loro diretto per intero (i 40.000
piccoli ebrei), lo dimostra senza ombra di equivoci. Decine di
milioni di russi morti e una miseria innominabile spinta sino a forme
di cannibalismo, e tutto questo nella loro più totale e ben
documentata indifferenza. Oggi simili atrocità sono attribuite
genericamente al “comunismo”, ma io ritengo che l’impulso
primario sia da individuare proprio nell’odio radicale e
radicalmente radicato, quindi continuo e irrefrenabile, di costoro
(gli eletti) verso tutto il resto del genere umano..." -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/12/pagine-di-storia-la-ritirata-di-russia.html
Russia/Ucraina. Amicizia
ed aiuto reciproco – Scrive Oriental Review: "C'è da
aspettarsi che l'accordo Mosca-Kiev provochi la reazione contrariata
delle capitali europee e dell'opposizione ucraina, che perde terreno
nelle ulteriori azioni di protesta. Mentre Stefan Fuele, commissario
europeo per l'Allargamento e la politica di vicinato, era abbastanza
preciso nella sua dichiarazione secondo cui i documenti firmati "non
contraddicono il progetto di accordo di associazione (AA)
dell'Ucraina", il revisionista di Poltava e ministro degli
esteri svedese Carl Bildt è stato nettamente categorico nel suo
twitter: I "prestiti di emergenza russi rischiano di ritardare
ulteriormente le urgenti riforme economiche e la necessaria
modernizzazione dell'Ucraina nell'UE." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2013/12/ucraina-e-russia-unite-in-un-grande.html
Mio commentino: "Speriamo
che l'Ucraina si salvi dalle sgrinfie dei banchieri UE"
Siria che ci vede bene –
Scrive Ouday Hr Detto Soso: "Bashar Al Assad rifiuta il prestito
offerto dal Fondo Monetario Internazionale di 21 miliardi di dollari
per ricostruire la Siria e affida la ricostruzione alla Russia, Cina,
Iran e Sud Africa..."
Approfondimento sul tema
sionista e sugli ebrei non ebrei -
Iniziamo con il cercare di capire come e
quando è nato questo sionismo. Solitamente si ritiene che esso sia
originato da un filone di pensiero, sorto all’interno della
comunità ebraica, verso i primi anni del secolo scorso (od alla fine
del precedente) ed abbia trovato una sua prima attuazione concreta
nella fondazione di Israele. Questo fatto è stato comunque
accompagnato da una forte crescita dell’influenza di un certo
“ceto” ebraico nel campo economico e della finanza mondiale. Il
nido in cui tale influenza ha potuto svilupparsi si trova negli USA,
il cuore dell’America, ed in parte anche in Inghilterra. Fu proprio
in seguito a questa forte influenza che l’Inghilterra acconsentì
alla cessione della Palestina, al termine del secondo conflitto
mondiale, affinché gli ebrei (vittime di persecuzioni e sterminio)
potessero fondare (o rifondare) una loro patria. La famosa “terra
promessa”… Ed il ritorno in quella casa ideale avvenne con una
celere penetrazione e occupazione del territorio palestinese,
considerato “proprio”.. - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/25/storia-di-come-e-nato-il-sionismo-ovvero-se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-ma-khazari-convertiti/
Aspen ha parlato –
Scrive Fernando Rossi: "L'Aspen ha lanciato una notizia che sta
facendo il giro del mondo : "L'Italia nel caos! Dopo il 9
dicembre, ora la protesta è cresciuta a valanga! I manifestanti sono
ormai milioni! Il 24 dicembre quasi tutte le piazze, centri
commerciali e vie centrali sono gremiti da una folla crescente che
cammina avanti e indietro, alcuni, forse impauriti, si rifugiano nei
negozi e nei bar. Qualcuno sostiene che sono manifestazioni contro la
povertà e che per renderle più efficaci bisogna comprare qualcosa,
altri dicono che le TV e le radio gli hanno detto che per protestare
contro i mercanti che occupano il tempio (della democrazia) bisogna
chiedere loro di fare un referendum interno affinchè decidano sulla
opportunità di ridurre l'usura e lo strozzinaggio, c'è però anche
chi sostiene che queste manifestazioni andranno avanti ad oltranza
...finchè non parlerà un certo Francesco, gli estremisti più
esagitati dichiarano però che le manifestazioni finiranno solo
quando anche Re Giorgio dirà qualcosa!"
Scambio di Pareri su
ebraismo, sionismo, olocausto, israele e Palestina - Durante i vari
scambi epistolari avuti con persone di diverso credo, ho notato, a
parte alcuni casi rari, che si tende a giudicare e ad esprimere
pareri sulla base di una “convinzione” prestabilita, non
corroborata cioè da una personale ricerca sui fatti avvenuti. Sulla
realtà della nascita del “problema ebraico”, a cominciare dal
periodo biblico sino alla fondazione di Israele… ci si lascia
guidare da emozioni, da tendenze a voler credere in una verità, già
accettata in quanto tale... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/02/pareri-su-sionismo-ebraismo.html
La religione eterna e l'intuizione di Giordano Bruno – Scrive S.M. a commento dell'articolo http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/La-religione-eterna-il-pensiero-monistico-e-la-sintesi-panteista-di-Giordano-Bruno -: "Lo Zero Assoluto si divide in 2 e Genera un universo di Opposti. (0= -1+1). Dunque tutto è Dio, e non esiste un Creatore all'esterno del Creato...."
La religione eterna e l'intuizione di Giordano Bruno – Scrive S.M. a commento dell'articolo http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/La-religione-eterna-il-pensiero-monistico-e-la-sintesi-panteista-di-Giordano-Bruno -: "Lo Zero Assoluto si divide in 2 e Genera un universo di Opposti. (0= -1+1). Dunque tutto è Dio, e non esiste un Creatore all'esterno del Creato...."
Calcata città invisibile
- Questo raro pezzo di storia calcatese ha il merito di ristabilire
alcune verità che sono state oscurate dalla storiografia ufficiale
istituzionale su alcuni aspetti della "vera Calcata", poco
prima che venisse totalmente sommersa dai riflessi strumentali degli
specchi.... Un lumino è rimasto però acceso, qualcuno che non si
lascia abbacinare sarà in grado di scoprirlo.... Avevo tutto un
corredo di immagini e disegni che corroboravano questo testo ma nella
mia disavvertenza congenita non l'ho conservato, forse la traccia in
copia sarà rimasta presso la sede "finale" (in Via
del Fontanile) del Circolo Vegetariano VV.TT. Per chi amasse i
reperti o le reliquie può chiedere di visionare l'archivio storico
del Circolo custodito a Calcata da mio figlio Felix –
Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/12/calcata-citta-invisibile-amarcord-sul.html
E con questa memoria vi
saluto, ciao, Saul/Paolo
..............................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Una carezza che
scambi
Uno sguardo che doni e che rubi
Ti respira il silenzio
Ascoltando un sussurro
Che canta dentro
Al cuore sale
Nel ventre discende
Correndo lungo la schiena ...
Indugia sulla nuca
Sciogliendosi in pioggia
Tra le tempie e la fronte
In fondo al lago del cuore
In calore e freschezza
Idea e sostanza di spazio e presenza
Una intensa certezza,senza alcuna conferma.
Le domande...
Son travolte dal fiume in salita
E le risposte in discesa
Evaporano all'uscita del tempio
Che è Il tuo esserci adesso
Nel respiro in entrata
Evanescenza del mio e del tuo
Tramonto dell'Io
Alba del Sono
Giorno e Notte dell'Essere
Uno sguardo che doni e che rubi
Ti respira il silenzio
Ascoltando un sussurro
Che canta dentro
Al cuore sale
Nel ventre discende
Correndo lungo la schiena ...
Indugia sulla nuca
Sciogliendosi in pioggia
Tra le tempie e la fronte
In fondo al lago del cuore
In calore e freschezza
Idea e sostanza di spazio e presenza
Una intensa certezza,senza alcuna conferma.
Le domande...
Son travolte dal fiume in salita
E le risposte in discesa
Evaporano all'uscita del tempio
Che è Il tuo esserci adesso
Nel respiro in entrata
Evanescenza del mio e del tuo
Tramonto dell'Io
Alba del Sono
Giorno e Notte dell'Essere
Senza orizzonte."
(Deva Sakshin)
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