domenica 12 luglio 2009

"L'unica energia nucleare pulita è quella solare..." - Lettera a Pinocchio.. (Silvio Berlusconi)

Non voglio ripetere la cronistoria degli ultimi trenta o quaranta anni ma non posso nemmeno far finta di nulla in merito alle continue buffonate che leggo sui giornali, o sui siti d'informazione e -fugacemente- ascolto nei notiziari televisivi, in cui si prospettano assurde soluzioni alla carenza di produzione energetica. Sino all'ultima trovata di ritorno al nucleare fatta dal Governo di "Pinocchio" Berlusconi "per ottemperare ai bisogni di energia elettrica" dice....

Ma l’aumento delle necessità energetiche è una menzogna ed un falso problema, legato alla volontà politica di concentrare la produzione energetica in grossi stabilimenti. La concentrazione nella produzione energetica è possibile solo con l’uso di fonti combustibili artificiali o fossili od atomiche, che sono però causa d’inquinamento massiccio, effetto serra e degrado urbano ed ambientale. Sono almeno vent’anni che continuo a suggerire –inascoltato- la rinuncia alle grosse centrali ed il ritorno alla produzione locale con metodi naturali. Ogni comune od al massimo provincia può tranquillamente produrre energia senza ricorrere né al policombustibile, né al carbon fossile, né al nucleare. Basta utilizzare le fonti naturali presenti sul luogo: sole, vento, geotermia, biogas, corsi d’acqua, etc.

Se invece di essere concentrata in grossi impianti industriali la produzione energetica fosse diffusa anche le centrali attuali di Civitavecchia e Montalto risulterebbero inutili.

Il futuro energetico in Italia sta nella produzione e montaggio di pannelli solari ad esempio nel ripristino di chiuse idriche e ventole eoliche -da installare però in zone industriali e lungo le autostrade e non nei territori vergini-, nel recupero di materie organiche di scarto per il biogas, nell’utilizzo di fonti termali…. in tutti i modi in cui si può produrre energia elettrica pulita…. Il sovrappiù energetico che non servisse al comune od alla provincia potrà essere "venduto" all’Enel e ritrasmesso alle città come Roma o Milano che forse non ce la fanno ad auto-sostenersi. Dico "forse" ma son convinto che con un po’ d’inventiva ed intelligenza persino Roma potrebbe diventare autosufficiente, basterebbe cominciare ad utilizzare in toto l’organico che ora finisce al macero in discarica. Ed inoltre vediamo quanta dell’energia assorbita da Roma è veramente necessaria al suo funzionamento sociale, magari si scopre che tantissima energia va sprecata inutilmente….
Insomma non si può continuare a far finta di niente continuando a blaterare che "serve energia" quando siamo circondati da energia inutilizzata e pulita che non viene usata, smettiamola con l’ipocrisia politica scientifica economica e che sia finita qui….

Per quanto riguarda l'inutilità e dannosità di ricorrere al nucleare vi rimando a vari articoli recenti pubblicati sul sito del Circolo Vegetariano VV.TT., in cui si dice chiaramente che la scelta dell'uranio non è affatto economica né conveniente....

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=uranio

Comunicazione congiunta: Saul Arpino e Paolo D’Arpini – dall’isola di Calcata
0761-587200
circolo.vegetariano@libero.it - saul.arpino@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.