mercoledì 1 giugno 2022

Il Giornaletto di Saul del 2 giugno 2022 – Il potere del silenzio, giustizia dei “giusti”, questa è l'Italia, la triade della nuova coscienza universale...

 


Care, cari, attraverso il silenzio, e il potere dell’intimo sentire,  si possono superare le barriere delle distanze, delle lingue, della materia; si apre la porta della percezione che va oltre le parole e ci consente di approdare ad orizzonti più vasti e profondi; l’uomo entra in contatto con la sua vera natura, con l’essenza stessa delle cose, e gli consente di vedere le cose con occhi diversi, nuovi e, se guarda un fiore, non vede più un fiore ma un miracolo vivente... (Franco Libero Manco) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/il-potere-del-silenzio.html


Il Trattato del Quirinale (ratificato il 25 maggio) – Scrive Luigi Caroli: “Parlamento approvò – senza pretese – di stare sempre al giogo del francese, ché – udite, udite – per mucchio di ragioni a dire il giusto fu solo MELONI. Non giovò nulla l’esempio di STELLANTIS scarse le larme dei flebili mutantis. Taciturno s’el rise e restò in sella? Solo per pochi è la vita bella. Arlecchino servitor di due padroni! Saran nel ventitré meno i…”


La giustizia dei “giusti”...? - Scrive FSI: “Il 12 giugno 2022 si voterà su 5 quesiti referendari sulla giustizia presentati dalla Lega e dai Radicali: sono quelli che la Corte Costituzionale ha giudicato ammissibili...” - Il parere del Travaglio: “Siccome i quesiti sono scritti in un idioma che fa apparire il sanscrito una passeggiata di salute (solo il secondo conta ben 1074 parole), ci siamo armati di un decrittatore per codici cifrati e li abbiamo tradotti...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/06/la-giustizia-dei-giusti-secondo-fsi-e.html


Mio commentino: “Non ho mai mancato l'appuntamento con le urne (in attesa dell'urna finale che verrà quando verrà), purtroppo stavolta dovrò astenermi, per motivi logistici. Non potrò recarmi al seggio di Treia poiché debbo trattenermi in Emilia dove stiamo organizzando l'imminente Incontro Bioregionale del 15 giugno 2022, a Vignola, e quindi salto il voto. Raccomando però agli amici costituzionalisti di non mancare l'appuntamento elettorale, io personalmente sarei molto indeciso tra il sì ed il no per il quesito riguardante la “separazione delle carriere” tra PM e Giudici. Per gli altri quesiti sono incline ad accettare il parere del Travaglio (anche se non mi sta poi così tanto simpatico)


Questa è l'Italia - L’Italia è una Repubblica dal 2 giugno del 1946. Questa data è come un atto di nascita ed è possibile stabilire le qualità insite nella fondazione del nuovo Stato partendo dalle qualità temporali della sua fondazione. L’aspetto più evidente, dal punto di vista dello zodiaco occidentale, è che l’Italia manifesta tutte le caratteristiche dei Gemelli. Il 2 giugno rientra nel II decano, quindi nella pienezza degli aspetti “gemellari”. Castore e Polluce ci sono entrambi, ed è per questa ragione che l’Italia ha un destino sia artistico, culturale e poetico che truffaldino, speculativo e corrotto... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/06/atto-di-nascita-della-repubblica.html


Firenze "Mille contro la guerra": tornano a mobilitarsi i pacifisti - Scrive Riccardo Michelucci: "Raccoglie adesioni l’appello dei "Mille contro la guerra". Ieri incontro pubblico, il 15 giugno 2022 la manifestazione. Info: alfiononuke@gmail.com"


La triade della nuova coscienza universale: bioregionalismo, ecologia profonda, spiritualità laica – Chiunque, vivendo in un dato territorio, può essere bioregionalista indipendentemente dalla provenienza di origine se segue la pratica dell’ecologia profonda, in un modo in cui, pur sentendosi liberi di manifestare se stessi nelle proprie caratteristiche peculiari, non si ha bisogno di provocare danni all’habitat od alla società in funzione di un personale esclusivo vantaggio... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/11/the-triad-of-new-universal.html


Ciao, Saul/Paolo


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Il silenzio di fronte ad un’offesa è un grido che fa tremare la terra...” (Confucio)




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