sabato 2 gennaio 2021

Il Giornaletto di Saul del 3 gennaio 2021 – Il decalogo di Gloria Germani, sostegno a Julian Assange, la vita non è un film horror, Treia: memoria di Carmen Tornari, wave genome e Peter Gariaev, il risveglio in cui il "se stesso" si riconosce in Se stesso...



Care, cari, ecco 10 cose da fare immediatamente per il prossimo decennio: Diventare tutti quasi-vegetariani, come oranghi, gorilla, scimpanzé; Non abbattere più alcun albero, né distruggere un solo metro quadrato di foreste, né di boschi in generale; Cessare immediatamente qualunque monocoltura e impiego di pesticidi; Cessare ogni estrazione e impiego di combustibili fossili... (Gloria Germani) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/01/decalogo-bioregionale-per-il-prossimo.html


Corrispondenza – Scrive Ferdinando Renzetti: “Disabitudine sarà perderci nella mancanza di abitudine, disdemonia nella mancanza di felicita, appuntamento disdetto al metro cubo d’aria seduto al nostro posto. Ennesimi e sorprendenti. Meglio la metamorfosi di tutto ciò che esiste in tutto ciò che esiste. Meglio brancolare nel buio della apparenza con la propaggine di una nuova speranza catturati in una danza nella nebbia.


No stop per commentare la sentenza su Julian Assange - Scrive Olivier Turquet: “Alle ore 09:00, del 4 gennaio 2021, a Londra il giudice deciderà sulla vita di Julian Assange, estradizione si o no!? Colpire e punire Julian Assange per aver fatto dell’ottimo giornalismo è un terrificante monito e un precedente pericolosissimo per chiunque faccia informazione, giornalisti e semplici cittadini...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/01/02/no-stop-per-commentare-la-sentenza-su-julian-assange-4-gennaio-2021/


Nota - “Marzouki: il processo a Assange è un processo politico” – Questa la dichiarazione rilasciata dall'ex presidente della Tunisia sul caso Assange nell'imminente emissione della sentenza del processo di Londra...”


La vita non è un film “horror” - Scrive Maria Fida Moro: “Insomma credete davvero che siamo tutti stupidi?! L’allerta permanente, alla lunga, ottiene l’effetto contrario come nella famosa storia di “Al lupo, al lupo”. La sicurezza non esiste, a nessun livello ed a nessun titolo, e, cionondimeno, è necessario vivere, lavorare, andare a scuola, fare le cose di tutti i giorni, viaggiare, riposarsi. Non si sentono altro che numeri che si contraddicono e che sono anche molto noiosi. Mentre “giocate” ai bollettini, la vita continua senza di voi. Ogni giorno che passa restate più indietro...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2021/01/maria-fida-moro-il-gioco-della-vita-non.html


Treia. Memoria di Carmen Tornari – Scrive Alberto Meriggi: “Il 2 gennaio a Treia si svolgeva l'antica e tradizionale fiera più importante dell'anno e il teatro ne era protagonista soprattutto con il ballo perché si ballava dalle 10 del mattino fino a mezzanotte. Ripensando al teatro mi è tornato in mente la cantante lirica treiese Carmela Petrocchi, in arte Carmen Tornari, che cantò in tutti i teatri del mondo, ed anche a Treia con Beniamino Gigli. Forse l'Associazione Artemisia di Treia, che è piuttosto incline verso l'arte al femminile, potrebbe farsi promotrice di...” - Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2021/01/treia-memoria-di-carmen-tornari-e.html


Covid 19. Wave Genome. Peter Gariaev - Scrive Paola Botta Beltramo: “Il Dr Peter Gariaev e il Wave Genome, genoma onda – realtà olografica. La sua recente morte “insolita”. Candidato Nobel per la Medicina 2021… In ciò che ora sta accadendo proprio nei cosiddetti “laboratori di biosicurezza” (ndr Grigori Grabovoi nel 2002 scrisse a tutti i governi mondiali di chiudere questi laboratori e la gara farmacologica per produrre vaccini DNA di nuova generazione e non testati...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/01/covid-19-wave-genome-peter-gariaev.html


Il risveglio in cui il "se stesso" si riconosce in Se stesso... - La complementarietà porta all’equilibrio, alla visione chiara dei due aspetti, allo spirito e alla materia, al buio e alla luce, al moto e all’inerzia, nella comprensione che siamo tutti uniti e, come disse Nisargadatta Maharaj: “dolore e piacere sono le creste e gli avvallamenti nell’oceano della beatitudine. In profondità c’è la pienezza assoluta”... - Continua: con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/10/the-awakening-in-which-self-is.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


"Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico, e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo." (Charles Bukowsky)

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