In relazione all'articolo apparso su Il Giornaletto di Saul del 18 agosto 2020:
Petecchioni per sempre - Debbo sottoporvi un discorso lungo e complesso… che riguarda la nostra battaglia per il recupero della sovranità e contro la truffa dell’emissione monetaria concessa in esclusiva alle banche centrali private… Rammento che, verso il 1996 (o giù di lì), nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. per lanciare un segnale facemmo una emissione simbolica di moneta alternativa, “Petecchioni”... - Continua: https:// paolodarpini.blogspot.com/ 2020/08/di-chi-e-il-denaro-in- circolazione.html?showComment= 1597644427565# c4626320111026290767
Nella sua pagina Telegram “Banche, denaro e controinformazione” l’economista dr. Marco Saba – Centro Studi Monetari – confuta ciò che dice Claudio Borghi in “come funziona una banca - come crea denaro” https://www.youtube.com/watch? v=dON7S-kIolc
con questo commento:
“Quando depositi cento euro la banca ne crea altri cento che mette sul conto corrente. Quindi rimangono cento euro cash e i cento dematerializzati sul conto, ovvero un totale di duecento. I cento di credito diventano duecento di cui cento rappresentano la refurtiva della banca, perché la banca non registra nei flussi di cassa i cento "dematerializzati". Se la banca annullasse il cartaceo depositato, esisterebbero solo i cento sul conto e la banca non "guadagnerebbe" il signoraggio che occulta. Questa torta vale più di mille miliardi l'anno e i furbacchioni fanno di tutto per confondere il pubblico nella speranza di riceverne una fettina... Guardate la comicità assoluta della scimmia blablans apologeta dei banchieri... è uno spasso. Viceversa ormai anche la Banca Mondiale (Biagio Bossone) è costretta ad ammettere la realtà: https://moneymaven.io/ economonitor/financial- markets/commercial-bank-money- and-seigniorage-power-Y9_NLU_ d90eG7ioPxTFl6g”
L’intervento di Saba alla trasmissione televisiva “La Gabbia” del 15/5/2014: https://www.youtube.com/watch? v=LwhVUqxzDTk
L’avv. Marco Della Luna nel suo intervento al convegno “ Banche e creazione della moneta” https://www.youtube.com/watch? v=9paH2ozOBQ8:
(a 3,30’) “ Le banche, contrariamente a quanto si crede, non prestano il denaro che ricevono come deposito o come investimento dagli obbligazionisti. Le banche il denaro lo creano con operazioni puramente scritturali….non vi è alcuna legge che li abiliti a fare questo… esse inoltre non registrano nei flussi di cassa questa creazione, che è un ricavo e che aumenta il loro potere d’acquisto, e non pagano tasse su questa creazione, e gli effetti cumulativi di tutto ciò hanno prodotto nel tempo una destabilizzazione profondissima del sistema e il passaggio ….
Dal 6 settembre 2016 abbiamo un’ordinanza del Tribunale di Bolzano del giovane giudice dr. Werner Mussner che dice che le banche creano denaro scritturale e lo dice perché la banca in questione, Banca Popolare dell’Alto Adige ha detto:” E’ vero, lo creo”. https://marcodellaluna.info/ sito/2017/02/28/moneta- scritturale-le-ordinanze-del- tribunale/”
Il prof. Antonino Galloni nel suo libro bilingue “The bank – il futuro della banca”: “Nei propri bilanci, le banche segnano i depositi ed i conti correnti al passivo. Ciò non avrebbe alcun senso se non fosse fondamentale per occultare il reale funzionamento delle banche stesse: solo mettendo al passivo i depositi nello stato patrimoniale si nasconde la voragine di attivo. A pag. 71: “Storicamente i banchieri (e chi per loro) hanno sempre evitato più della peste che si capisse come funziona una banca o, meglio, come funzionano le banche. Il motivo è molto semplice: mantenendo nel bilancio solo interessi e altri costi, ma non le somme depositate dai clienti (a qualsiasi titolo) tutto il margine operativo di queste istituzioni creditizie emergerebbe in piena evidenza; conseguentemente dovrebbero pagare tasse elevate “
Un caro saluto. Paola Botta Beltramo
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.