Treia - Ulivi visti dall'alto
Treia - Caterina sotto gli ulivi
Care, cari,
olive bacate a Treia –
Scrive Caterina: “Forse qualcuno di voi mi sa dare qualche
consiglio: ho 4 piante di ulivo nelle Marche a 320 m. di altitudine
in un orto esposto a sud-ovest. Hanno circa 40 anni ma solo da un
paio di anni raccogliamo le olive. Quest'anno le olive di 3 (che sono
grosse non so che tipo sono, io poi le faccio in salamoia) hanno
quasi tutte un buco. E' la mosca olearia? Cosa posso/devo fare per
evitare che la cosa si ripeta l'anno prossimo? Ovviamente da fare in
salamoia non vanno bene, ma ci si potrebbe ricavare un po' d'olio,
raccogliendole più avanti? Quelle del 4° albero sono più piccole e
tutte puntinate di bianco. Secondo me erano così anche lo scorso
anno, le ho raccolte, fatte in salamoia e mangiate e non mi pare
dessero problemi. Sapete dirmi di che si tratta e se è una cosa che
si trasmette anche agli altri? Ultima questione: sul tronco di
quest'ultimo albero, ma anche sui rami e rametti ci sono delle
escrescenze secche che si riescono anche a staccare, come dei
"tumori". Qualcuno sa dirmi di che si tratta e che problemi
causa alla pianta? Grazie.”
Taci: Obama ti ascolta.. -
Scrive Vincenzo Mannello: “Secondo lavoro di Obama, dopo lo studio
ovale, la scoperta del male (del mondo) – Ascolta si fa sera... no,
no non scrivo della rinomata trasmissione in onda su Radio Tirana 1,
ufficialmente Radiouno RAI. Quella in cui monsignori e sacerdoti vari
predicano, con voce e toni suadenti, sulla bontà dei precetti
cristiani poi puntualmente disattesi. Mi riferisco alla attività di
Obama...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/10/ascolta-si-fa-sera-il-secondo-lavoro-di.html
Americani smemorati (con
le bombe) – Scrive Rossana: “Secondo quanto riporta l'Associated
Press, è successo almeno due volte nel 2013. Il portone, nel cuore
di un complesso comunque più che ben difeso, è l'ultimo baluardo
prima del centro di controllo da dove si possono ottenere i codici
per lanciare le armi atomiche. La porta in questione - che pesa
diverse tonnellate ed è garantita da 12 perni in acciaio azionati
idraulicamente - è l'ultima linea di difesa del centro di controllo
dei siti di lancio delle testate nucleari..”
Roma. 25 ottobre 2013 –
Scrive Salviamo il Paesaggio: “Una gran parte della società
civile, rappresentata anche dalle circa 1000 associazioni locali e
nazionali aderenti al Forum Salviamo il Paesaggio, chiede di fermare
il consumo di suolo nel nostro paese, con azioni concrete e da
subito. Alcuni pensano che questa sia l’ennesima richiesta di
ambientalisti autoreferenziali, persone che non si preoccupano della
effettiva sostenibilità pratica di una azione del genere nel sistema
economico e sociale del nostro Paese...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2013/10/roma-25-ottobre-2013-zero-suolo-zero.html
L'inutilità e lo spreco
TAV – Scrivono Jene: “Da molto tempo si sente parlare di TAV, la
linea di treni d'alta velocità che fa parte di un progetto europeo
per rendere i trasporti più facili, veloci ed economici. Il NO TAV è
il movimento che in Italia si oppone alla costruzione del tratto
italiano di ferrovia veloce, quello che da Torino, attraverso la
Valsusa, dovrebbe congiungersi a quello francese fino a Lione. In
seguito alle dichiarazioni di alcuni No Tav, Le Iene verificano la
presenza in rete di un documento chiamato "Mobilitè 21",
lo studio sui trasporti francesi....” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/10/23/le-jene-scoprono-losso-dei-grandi-lavori-tav-altro-che-pubblica-utilita/
Unione Europea – Scrive
Giuseppe Bruzzone: “L’Unione Europea altro non è che il dominio
della Troika composta dalla Commissione Europea, dal Fondo Monetario
e dalla BCE, che impongono i diktat dei mercati finanziari. PD e PDL
insieme hanno già cambiato l’articolo 81 della Costituzione per
imporre il Pareggio di Bilancio ed ora vogliono imporre il regime del
Primo Ministro e del presidenzialismo, hanno cancellato l’articolo
18 e il divieto del licenziamento senza giusta causa, aumentano le
tasse ai lavoratori, ai pensionati mentre le imprese nel cui interno
l’arbitrio padronale è diventato legge ricevono sgravi fiscali e
regali, hanno devastato tutte le tutele sociali conquistate in
decenni di lotte. A proposito di devastazioni, per il lucro di
imprese e di speculatori permettono, sempre il PD ed il PDL, la
distruzione di territori con opere faraoniche impopolari ed inutili
(vedi TAV). Ci sarebbe da parlare della svendita alle multinazionali
del patrimonio nazionale e che dire dei servizi un tempo gratuiti e/o
gestiti con prezzi calmierati ed ora sempre più inaccessibili, le
pensioni ed il lavori sempre più delle chimere. Sperare che questi
maiali sopportino un referendum sul Fiscal Compact e sul Meccanismo
di Stabilità Europeo è come chiedergli di suicidarsi e non lo
faranno mai .. portano gli altri sul baratro del suicidio, ma loro …
perché mai dovrebbero farlo, si ritrovano sempre più ricchi e con i
privilegi di sempre..”
Lotta all'evasione
fiscale? Per scherzo! - Scrive G.T.: “FASE FINALE DELLO SVILUPPO
DEMOCRATICO: 1) IL COLONNELLO RAPETTO (DIMISSIONATO) TROVA UNA
EVASIONE DI 98 MILIARDI (QUASI PARI AGLI INTERESSI CHE DIAMO AI
BANCHIERI PER IL DEBITO PUBBLICO - 2) LE SOCIETÀ’ DI GIOCO
D’AZZARDO SONO DI PROPRIETÀ’ ANCHE DI ESPONENTI POLITICI DI
TUTTE LE VECCHIE OLIGARCHIE POLITICHE DAI BINGO DI GENTE DI SINISTRA
ALLE SLOT DI GENTE DI DESTRA ECC. “ - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/10/23/lotta-alla-mafia-tempo-perso-il-ladro-si-traveste-da-poliziotto-e-da-la-caccia-a-se-stesso/
Viterbo. Libraria –
Scrive Giovanni Faperdue: “Presentazione a Viterbo del mio ultimo
libro “1257-1281 Viterbo Caput Mundi”, l'8 Novembre alle ore
16,30 nella Sala Regia del Palazzo dei Priori di Viterbo, in Piazza
del Plebiscito. Presenzierà il sindaco Leonardo Michelini con
l’assessore alla Cultura avv. Giacomo Barelli. Interverranno il
Prof. Alfio Cortonesi e il Prof. Antonello Ricci. La serata sarà
allietata da brani di canto Gregoriano eseguiti “a cappella” da
Ambra Loreti. Al termine sarà offerto un drink. Ingresso libero.
Info. giovannifaperdue@libero.it”
Dai falisci al
bioregionalismo – Scrive Stefano Panzarasa: “Un giorno ho fatto
felice Paolo portandogli il primo numero del Bullettin (di cui non
aveva più copie) che lui mi aveva regalato alla fine degli anni
ottanta… A quei tempi lavoravo a Roma Radio Proletaria (ora Radio
Città Aperta) dove conducevo una trasmissione sulla natura, Terre
Protette, che parlava in particolar modo di attività ecocompatibili
nei parchi e nelle riserve naturali. Quindi era per me doveroso
andare a Calcata, nel Parco Regionale della Valle del Treja, a
conoscere e intervistare Paolo D’Arpini, visitare il Circolo
Vegetariano VV.TT. e avere notizie su tutte le molteplici attività
che....” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/10/circolo-vegetariano-vvtt-dai-falisci-al.html
Galatina da salvare –
Scrive Ambiente e Salute: “Le associazioni non si fermano nella
loro giustissima Difesa del Salento e dei suoi Beni Comuni minacciati
da maxi speculative colate di cemento! Mega Mostro Commerciale di
Galatina: i 'giochi' degli iter burocratici non si sono per nulla
chiusi e le associazioni sono intenzionate a percorrere tutte le
strade possibili, garantite dalle norme, per difendere il territorio
da un'aggressione famelica fatta di nuove mortifere e immense colate
di cemento!”
Il concetto di
spiritualità laica - Scrive Massimo Sega: "Ti ringrazio della
tua spiegazione sulla spiritualità laica anche perché mi induce ad
esercitare il pensiero. Tu così concludi: "in verità la
spiritualità e la vita sono sinonimi e quindi come puoi definire la
vita "cristiana" o che altro...?" - Ammettiamo che
spiritualità e vita siano sinonimi. Allora ti domando: UNA VITA
MAFIOSA, CAMORRISTA, DELINQUENZIALE, ecc. la possiamo far coincidere
con la spiritualità? A mio modo di vedere la spiritualità deve
essere vista, in ogni caso, come un "modo d'essere" che
evidenzi scarso attaccamento alla materialità. Se dovessimo
ritrovare spiritualità anche in dette vite delinquenziali
finalizzate ad acquisire materialità, allora dobbiamo approfondire
il concetto di spiritualità.."
Mia rispostina: "..afferma
un detto Taoista: “Il santo comprende l’intrigo del mondo ed
abbraccia l’universo senza sapere perché. Questo è il
manifestarsi della sua natura”. Ed
ora una storiella: Alcuni suoi seguaci domandarono al bandito
Hòu:”Anche per i ladri esiste una strada (Tao)?” – “Eh,
certo che sì.. – rispose Hòu- Santità è intuire dove giace un
tesoro nascosto, Eroismo è entrare per primo nella casa, Giustizia è
uscirne per ultimo, Saggezza è distinguere il colpo che si può
tentare, Umanità significa essere equanimi nel dividere il bottino.
Al mondo non è mai esistito un gran ladro che non abbia manifestato
queste qualità”. (Chuang Tze). Ed inoltre potresti
leggere, per approfondire il discorso, scoprendo che spiritualità e
vita sono la stessa identica cosa, sia pur in un percorso
raffinativo:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/02/nagarjuna-ed-il-ladro-consapevole-di.html
Roma.
Recupero caserme – Scrive Ponte sul Tevere: “Trasformare la
città creando opportunità, dalle caserme alla creatività. 28
ottobre 2013 alle ore 16.00 presso il Teatro Studio - Viale Pietro de
Coubertin 30, Roma. Info. info@yea-contest.it”
Treia. Elevatore meccanico
- Non solo non serve a nulla ma non verrà nemmeno terminato e
resterà praticamente la solita cattedrale nel deserto. L'ascensore
che "avrebbe" unito un parcheggio situato nel verde (sotto
le mura di Treia) alla porta principale del paese si sta rivelando un
grosso errore. Giunta che cade, sindaco che si dimette, chi l'aveva
proposto, un sindaco precedente, di oltre dieci anni fa, lo
disconosce... ed ora a causa delle carenze economiche i lavori da
poco iniziati già vengono fermati... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/10/treia-elevatore-meccanico-ennesima.html
E pure oggi siamo a
posto... finché si campa... Ciao, Paolo/Saul
…..........................................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Benché l’onda delle
parole ci sovrasti sempre, le nostre profondità sono sempre
silenti.” (Kahlil Gibran)
..................................................
Commento relativo a questa notizia:
P.S. - Il "ponte della Musica", progetto britannico, è VISTOSO e ricopia i ponti di Calatrava posti sulla A1 Bologna Milano e sulla parallela ferrovia: una parabola bianca gigantesca di sostegno, da roba industriale, che NON ha attinenza coi ponti romani, considerati invece da Leon Battista Alberti per INIZIARE il Rinascimento, nel Tempio Malatestiano a Rimini. I tecnocrati "moderni" sono fanfarroni ed esibizionisti, ignoranti di storia, credono di sbalordire gli uomini con megastrutture chiassose. Ed inutili, come questo ponte, che è SOLO pedonale! Ma qui c'è imbroglio nelle spese!"
.........................................
Commento sulla spiritualità laica:
Commento relativo a questa notizia:
"Roma. Recupero caserme – Scrive Ponte sul Tevere: “Trasformare la città creando opportunità, dalle caserme alla creatività. 28 ottobre 2013 alle ore 16.00 presso il Teatro Studio - Viale Pietro de Coubertin 30, Roma. Info. info@yea-contest.it”
Caro Paolo, conosco il problema delle caserme "finte abbandonate" nel quartiere Flaminio di Roma (pieno centro della capitale, ad un chilometro da piazza del Popolo!), per:
1 aver abitato, ed abitare, nella zona dal 1947,
2 aver visto le fu attività militari fino agli anni 70,
3 avere denunciato le ipotesi speculative con articoli sin dagli anni '80, arrestandole,
4 esser sicuro che il "regime vigente nel Lazio e a Roma" (finta sinistra, collusa con gli affaristi), cederà a prezzi irrisori 13-15 ettari di quelle aree aspeculatori loro finanziatori, i quali fingeranno di costruire una manciata di alloggi "popolari" (destinati, indicazioni del sindaco Marino, ad extracomunitari migranti), per aggiungervi mega-edifici di grasso lucro, triplicando i volumi (comunque non trascurabili!) degli edifici esistenti dagli anni del regime fascista (e prima, anche).
5 La conferenza da te rimbalzata avrà scopo di "abbindolare il popolo" per edulcorare i succulenti affari speculativi ormai avviati, con la scusa di "intascar denaro" (che andrà alle banche e non ai cittadini!) dalla cessione di "inutili caserme" di proprietà pubblica.
6 Bisogna bloccare gli odierni furfanti, proponendo al Popolo di destinare TUTTO (nel rispetto dei vigenti volumi) a:
6.1 Conservatorio di musica e collegio per studenti,
6.2 iniziative didattiche (licei, scuole d'ogni genere, oggi poste in prefabbricati effimeri, non solo utili per il quartiere)
6.2 riunione delle varie branche della Facoltà universitaria di Architettura (atomizzate in città), con alloggi per studenti e docenti,
6.3 prosecuzione dello spirito di "Belle Arti" impostato per la zona dal 1911 e ribadito anche all'epoca fascista.
7 Evitare di bruciare denaro come per il recente "Ponte della Musica", "appariscente e di gusto non corretto e non consono a Roma", che è solo pedonale, ma costò quanto un ponte carrabile, che NON alleggerisce il traffico nella tratta di km 3 tra Ponte del Risorgimento e Ponte Duca d'Aosta padre.
Fanne tesoro, tuo Antonio Pantano
.........................................
Commento sulla spiritualità laica:
Lettera di Massimo Sega
sulla spiritualità laica: “ Caro Paolo. Come sai nel nostro
cervello ci sono due lobi distinti, almeno così ho letto: uno
dedicato all'immaginazione e alla fantasia, e uno alla razionalità.
A me manca completamento quello della immaginazione. Tu ogni tanto
richiami frasi e indicazioni del mondo orientale. Al contrario io
richiamo frasi e indicazioni del mondo occidentale, cominciando dai
filosofi greci. Ebbene non potrai negare che la cultura occidentale,
con tutte le sue contraddizioni, sia più avanzata di quella
orientale, cultura questa piuttosto statica. In oriente, fino a poco
tempo fa c'erano le caste con gli intoccabili (India ), i servi della
gleba (Tibet ) ecc. ecc. I templi e i religiosi sono fermi a modi di
essere di millenni fa, anche da un punto di vista estetico. Le città
tendono a seguire anche da un punto di vista urbanistico e
architettonico i gusti occidentali. I riti sono altrettanto
fermi ad epoche superate. In occidente anche la religione ha avuto
diverse evoluzioni, sia sostanziali che formali. Gli amici
orientalisti ci indicano il relativo mondo come un'oasi di pace.
Ebbene, come ricorderai, anche tra i monaci orientali non pochi sono
stati gli scontri non solo verbali ma anche fisici. In oriente non mi
sembra che ci sia stato l'umanesimo, l'illuminismo, il marxismo ecc.
ecc. Nei paesi orientali da quel che ho letto, la corruzione, come
particolarmente in Cina, è talmente diffusa che in questo paese è
prevista per questo reato la pena di morte. Noi viviamo in occidente,
e, a mio modo di vedere, dobbiamo guardare alla nostra cultura senza
correre dietro a chimere di paesi che sono a migliaia di chilometri
lontani da noi, sia in senso figurato che in quello fisico. Ricordati
di quel detto: L'ERBA DEL VICINO E' SEMPRE PIU' BELLA. Permetti di
dirti che in occidente, solo qualcuno guarda all'oriente, mentre in
oriente, avviene l'inverso. E' la massa e i rispettivi governi che
aspirano a raggiungere l'occidente e la sua cultura. Le battaglie
civili, sociali ed economiche che noi stiamo combattendo da circa
trecento anni fa,.con risultati ragguardevoli, in oriente mi sembra
che siano solo all'inizio con un occhio rivolto ai nostri paesi
occidentali. Pensa solo alle battaglie femministe, ai diritti dei
bambini, a quelli dei lavoratori, a quelli dei cittadini, ai principi
della legalità. Le tue frasi sono bellissime e d'effetto, ma sono di
una elite che in parte l'occidente ha già realizzato e concretizzato
mentre in oriente sono soltanto ancora frasi. . . Tu hai richiamato
un detto taoista: “Il santo comprende l’intrigo del mondo ed
abbraccia l’universo senza sapere perché. Questo è il
manifestarsi della sua natura”. Dimmi quanti sono i santi? Sono
pochissimi, altrimenti si sarebbe detto gli uomini comprendono
l'intrigo del mondo. A mio modo di vedere, piuttosto che andare a
vedere l'intrigo dell'universo, guardiamo e rimuoviamo gli intrighi
degli uomini, come in occidente, ma non in Italia, si è cercato di
fare. Purtroppo molto spesso non con i piedi per terra. Il tutto,
altrimenti, è astrazione....”
Mia rispostina: “Infatti
caro Massimo se la spiritualità non viene integrata nella
consapevolezza del quotidiano, questo il senso della mia storia,
resta una astrazione”
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