Care, cari
Giordano Bruno. Non
l'abbiamo dimenticato – Scrive Doriana Goracci: “Era il 17
febbraio del 1600…“Che mortificazione chiedere al potere di
riformare il potere…”. Sono 4 secoli e manciate di anni che
è morto Giordano Bruno: non pare ieri, pare oggi. Sono passata da
quella che una volta era Piazza Giordano Bruno ed è Piazza
Mario Fani, per danzare con gioia a Viterbo il 14
febbraio, per il Grande e mondiale Flash mob contro la violenza sulle
donne: ho fotografato la “fu” piazza.
Quanta violenza accompagnò
la morte al rogo di Giordano Bruno?” - Continua:
Una Vita – Trama di un
film – Scrive Franco Libero Manco: “In
oltre 5 miliardi di anni, la vita sulla Terra si è evoluta
nell’incredibile ricchezza e varietà che oggi possiamo osservare.
ONE LIFE è la celebrazione delle storie di sopravvivenza più
fantastiche e fantasiose provenienti dal mondo della natura. Nel
celebrare la vita, il film è un insieme di immagini e di storie
straordinarie che mostrano animali strani, sorprendenti, paurosi,
eroici, amabili, bellissimi... e una pianta! Le storie si intrecciano
per rivelare che ogni essere vivente sul nostro pianeta condivide lo
stesso desiderio: non solo vivere, ma dare vita nuova. ONE LIFE è un
incontro intenso con storie che mostrano quanto abbiamo in comune con
gli animali e con la natura che ci circonda.”
Verona. Quel che vorrei
dire all'ex papa Ratzinger – Scrive Luigi Crocco a commento
dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/02/15/joseph-ratzinger-era-un-dinamitardo-e-ribelle-ecco-perche-lhanno-dimesso-i-fratelli-maggiori/:
“ Purtroppo i commenti sono stati disabilitati sul ultimo o
penultimo Papa Benedetto XVI, ma avendolo conosciuto nel alzarsi
dalla poltrona per salutarmi dalla sua macchina corazzata a Verona a
pochi metri mentre passava dal ingresso dello stadio Bentegodi,
risposi al saluto incontrando il suo sguardo, sorridente e
compiaciuto...” - Continua in calce nel link soprastante
Roma fruttariana –
Scrive AVA: “Giovedì 21 febbraio 2013 a Roma nella sede AVA in
piazza Asti 5/a, alle ore 17,30, conferenza del Dr.
Giorgio Fabretti, Antropologo, sul tema: L’UOMO PUÒ
ESSERE FRUGIVORO, E VIVERE DI SOLI FRUTTI? La sfida
dell’alimentazione ideale per l’uomo nel contesto innaturale
delle metropoli”
Ratzinger ed il messaggio
celeste - Giorgio Bongiovanni aveva ricevuto e diffuso a suo tempo
il messaggio “Il Papa si dimetta”, in seguito alla notizia emersa
di alcuni conti cifrati compromettenti dello Ior, la banca del
Vaticano. Riproponiamo il messaggio citato insieme agli articoli
collegati allo stesso...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/02/16/messaggio-per-joseph-ratzinger-ricevuto-dai-piani-celesti-da-giorgio-bongiovanni-lo-stigmatizzato-di-santelpidio-a-mare-si-parla-di-ior-e-di-altri-affari-vaticani/
Sul tema ecclesiale scrive
Arai Daniele: “La Fede della Chiesa di Dio si riconosce diretta o
indirettamente in una persona dalla sua professione pubblica, ma
principalmente dalla sua intenzione fattiva di manifestarla nelle
opere, specialmente se appartiene alla Chiesa docente. In questi
giorni si dovrebbe tornare a considerare le condizioni per
l’elezione del Papa, anche da parte di quelli che costatano il
fatto evidente che «papi» eletti, da Giovanni 23º a Benedetto
16º, hanno introdotto un’altra fede, anche se cercando di
mantenere, nel loro programma di radicale «aggiornamento», le
apparenze di quella tradizionale. L’ultimo della serie, nella sua
artefatta mentalità, ha inventato perfino una bugiarda
«ermeneutica della continuità»; era troppo anche per pensatori
attaccati al presente Vaticano, come mons. Brunero Gherardini. Quando
è troppo, è troppo!”
Viterbo. Il conclave da
noi è di casa – Scrive Giovanni Faperdue: “Dopo
le dimissioni di Benedetto XVI il conclave è tornato di moda. Noi
viterbesi in fatto di conclavi siamo degli specialisti. Infatti, a
Viterbo si tennero ben cinque conclavi e furono eletti sei papi, tra
i quali Vicedomino Vicedomini il famoso papa per un giorno. Proprio a
Viterbo si coniò il neologismo conclave. Tutto prese le mosse nel
lontano 1268 alla morte di papa Clemente IV, avvenuta nella nostra
città. Il conclave secondo le antiche regole si doveva celebrare
nella città dove era morto il pontefice. Era questa la seconda
elezione di un papa che si teneva nella città col simbolo del
leone...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/02/28-febbraio-2013-viterbo-aridatece-il.html
Scrive Lucilla: “Amici
miei, sentite anche voi il bisogno di un po' di "rigore"
fisico e morale dopo i bagordi iniziati la vigilia di Natale e per
fortuna finiti con il Mercoledì delle Ceneri? Questo dovrebbe essere
il nostro periodo di Ramadan, ma noi Occidentali, ormai abituati ad
un eterno Carnevale,consideriamo tradizioni superate certe pratiche
che invece potrebbero portarci solo benefici,sia a livello fisico che
spirituale. Questo e' il periodo in cui la Natura,anche se
apparentemente addormentata,lavora invece più che mai. E' adesso che
il grano lavora per diventare spiga,che il frutto ancora tutto
racchiuso nel ramo sviluppa il suo nucleo,e che Fiammetta (la mia
gatta) ha accolto nel suo ventre i nuovi micetti che usciranno a
Primavera. Io oggi comincerò la "Cura dei limoni", ottima
per ripulire e "sgrassare" un fegato che non ne può più
di "chiacchiere e frittelle", per il Cuore e per lo Spirito
ho invece deciso di riprendere la lettura quotidiana del Vangelo, un
bestseller che consiglio a tutti..... buona giornata carissimi e
buona vita”
Sincerità papale –
Scrive Riccardo al proposito dei due papi che ci saranno dopo
l'elezione del successore di paparatzy: “Se è così sarà una
lotta fra i due a contendersi lo scranno papale. Io però ci vedo
bene Vendola, perché sarebbe ora che i supremi padri della
chiesa si mostrassero per quello che sono, in sincerità, senza
vergogna che non c'è niente di male, e in allegria.”
Progetto agricolo in
Abruzzo – Scrive CIR: “Siamo Nicolas (38) e Federica (36),
iniziatori e realizzatori di un progetto di ripopolamento della
campagna in una zona del Abruzzo in cui l'80 % dei campi, dagli anni
settanta a oggi, è stato abbandonato (25 km da San Salvo, 550 m
sopra il livello del mare). Per ora siamo in 3 - 4 persone a
occuparci della pulizia del sottobosco, del terrazzamento e della
lavorazione superficiale del terreno per renderlo coltivabile.
Produciamo uova, cereali, legumi, olio di oliva, marmellate e ortaggi
tra cui sopratutto quelli che si possono conservare facilmente per
tutto l' anno come le rape rosse, le carote, le cipolle, le patate e
le zucche” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2013/02/progetto-agricolo-in-abruzzo-cercasi.html
Veneto devastato –
Scrive Salviamo il Paesaggio: “Il Ministero dell’ambiente ha dato
il suo parere favorevole alla realizzazione dei 39 km di autostrada
tra Piovene Rochette (nel Vicentino) e Trento. L’opera sarebbe
necessaria come completamento dell’autostrada A31. La provincia di
Trento però si è opposta ricorrendo alla Corte Costituzionale,
ritenendo l’opera nel suo complesso inutile e costosa.”
Orticultura bioregionale –
Scrive Alberto Grosoli: “Caro Paolo, una lettera come la mia
ultima ed anche la prima che ti inviai di mia presentazione per
l’incontro di Vignola (tenuto al Ribalta il 9 febbraio u.s.), l’ho
buttata lì come le verdure di stagione nel minestrone, è
confidenziale, per illustrarti a grandi linee quelli che sarebbero i
contenuti di altri articoli un po’ più elaborati, meglio pensati
ed esposti, con limate e finiture come fa il falegname artigiano per
il suo pezzo unico ed irripetibile cesello ogni volta, anche se è
sempre quel mobile o quella sedia impagliata: è come ti avessi fatto
vedere, che ne so, gli spinaci del mio orto...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/02/orticultura-bioregionale-lettera.html
Caduta meteoriti in Russia
– Scrive ANSA: “"Una pioggia di meteoriti ha provocato ieri
violente esplosioni a bassa quota nell'atmosfera negli Urali e nelle
regioni centrali della Russia. Quasi 500 (474) le persone rimaste
ferite, tra cui 14 ricoverate in ospedale, dalla pioggia di meteoriti
che stamani ha provocato violente esplosioni a bassa quota
nell'atmosfera negli Urali e nelle regioni centrali della Russia."
Le radici dell'anarchismo
– Scrive Joe Fallisi: “L’anarchismo ha radici molto profonde e
lontane, e verosimili precursori che risalgono a ben prima della
modernità (così ci si riferisce, non a torto, persino ad
Aristippo, ad Antifone, a Zenone, e poi a molte eresie a sfondo
millenaristico ed escatologico del Medioevo, ai diggers della
rivoluzione inglese del XVII secolo, a vari scrittori utopisti, a
socialisti pre-marxisti francesi, tedeschi, inglesi...). Se ci si
limita all'elaborazione teorica moderna, il suo punto di partenza è
indubbiamente rappresentato dall'Indagine sulla giustizia politica di
William Godwin, che risale a quattro anni dopo la Grande Rivoluzione”
- Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/02/aristippo-antifone-zenone-e-le-radici.html
Spirito Laico disabilitato
– Censura di Libero al mio indirizzo email spirito.laico@libero.it,
hanno ritenuto che inviassi da quell'account informazioni pericolose
per il sistema e l'indirizzo è stato disabilitato “per uso
improprio”... manco avessi fatto spam pornografico, parlavo solo di
spiritualità laica, economia solidale et similia.. ma si vede che
questi argomenti sono troppo perniciosi soprattutto se vengono nominati i fratelli maggiori.. Pazienza!
In ogni caso, cari saluti
a tutti, Paolo/Saul
…...................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"In apparenza, il
sole non è altro che un globo di fuoco grazie al quale riceviamo
luce e calore. Ma in realtà, il sole è un’entità vivente nella
quale abitano creature di luce,
creature di un’evoluzione ben superiore a quella degli esseri umani. Pensate che l’idea di creature che abitano nel sole non sia che il prodotto dell’immaginazione? Allora vi domando: «In voi stessi, non ci sono forse degli abitanti?» Quanti miliardi di entità si trovano in voi, nel vostro cervello, nel vostro cuore, nei vostri polmoni, nel vostro stomaco!... Il loro numero è incalcolabile. Direte che non avete mai riflettuto su questo argomento. Ebbene, è il momento di farlo! Le cellule del vostro corpo sono tutte creature viventi che portate in voi, ed è grazie ad esse se avete un giardino pieno di frutti, sì, un giardino di pensieri e sentimenti. Ebbene, la stessa cosa vale per il sole, poiché tutto ciò che esiste nell’Universo è costruito sullo stesso modello."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
creature di un’evoluzione ben superiore a quella degli esseri umani. Pensate che l’idea di creature che abitano nel sole non sia che il prodotto dell’immaginazione? Allora vi domando: «In voi stessi, non ci sono forse degli abitanti?» Quanti miliardi di entità si trovano in voi, nel vostro cervello, nel vostro cuore, nei vostri polmoni, nel vostro stomaco!... Il loro numero è incalcolabile. Direte che non avete mai riflettuto su questo argomento. Ebbene, è il momento di farlo! Le cellule del vostro corpo sono tutte creature viventi che portate in voi, ed è grazie ad esse se avete un giardino pieno di frutti, sì, un giardino di pensieri e sentimenti. Ebbene, la stessa cosa vale per il sole, poiché tutto ciò che esiste nell’Universo è costruito sullo stesso modello."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
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