Se anche
nel vento
il passo può apparire
più incerto;
la' dove il tuo cuore
si sente chiamato..
è festa di vita,
è incontro e speranza,
è luce nel lungo sonno
che ancora trattiene
l'umana "ratio"
del volgo piangente.
E come il giglio
nella lieta coppa
avvolto,
così
la tua voce
tra fiammelle
pallide...
ama giocare
e si innamora
in un ruscello
estivo
del bianco
suono
che Euridice morente
porta
ad Orfeo
come ultimo
bacio
sul fior
delle sue labbra!
Antonella Pedicelli
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